PADIGLIONE IRAN
Numeri
- Settore
- Expo
- Sub-appaltatore
- Atir Srl
- Città
- Milano (MI)
- Installazione
- Il pacchetto utilizzato come tamponatura esterna con il sistema AquaBoard ha permesso di ottenere ottime prestazioni sia igro-termiche che acustiche: la soluzione prevede, oltre alla lastra esterna PregyAquaBoard, un isolamento in lana minerale, all’interno dell’orditura della struttura metallica, e due lastre verso l’ambiente interno, di cui una accoppiata con barriera al vapore, per evitare condense interstiziali. AquaBoard si è adattata facilmente alle forme arrotondate del padiglione, grazie alla sua flessibilità e lavorabilità.
- Dettagli
- AquaBoard allowed to obtain excellent hygrothermal and acoustic performance with easy adaptation to the rounded shapes of the pavilion, thanks to its flexibility and workability.
- Impatto locale
- Through the use of advanced materials and solutions the pavilion was built in full compliance with the design requirements and the fundamental values of EXPO such as innovation and sustainability.
- Anno di realizzazione
- 2015
- Breve Descrizione
- La saggezza, per il popolo Iraniano, rappresenta l’essenza del mondo. La proposta, che viene da questo paese, è quella di applicare la saggezza per trovare soluzioni ragionate e rispondere alla sfida globale di nutrire il pianeta.
Descrizione
I tre temi guida dell’idea del Padiglione iraniano di Expo Milano 2015, sono riassunti da un elemento: il sofreh, un riquadro di stoffa che rappresenta la tavola imbandita, uno degli oggetti più significativi per la cultura culinaria iraniana. Da questo elemento deriva, l’architettura del Padiglione: una struttura aperta simile a una tenda la cui superficie interna ricorda il disegno tipico del sofreh. Il suo tessuto racconta la storia del cibo e dell’agricoltura del popolo iraniano. Gradualmente la superficie si dispiega in aria in una parete curva a cellule triangolari; sul soffitto vi è un mosaico di specchi. Il padiglione è diviso in due livelli distinti: la parte superiore è dedicata allo spazio espositivo, diviso secondo le sette regioni climatiche dell’Iran, e quella inferiore è riservata ai prodotti tipici e alla cucina iraniana.